Test Timidezza
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MAY
Sanny
URSULA
cat
See
claudio
FIOKKETTA
11 partecipanti
:: PAUSA CAFFE' :: Test&Sondaggi
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Test Timidezza
Test Timidezza
Senso di inadeguatezza o di imbarazzo? Misura con il nostro test il tuo livello di timidezza. La timidezza è quel senso di inadeguatezza, dr paura di affrontare una cosa nuova o una persona sconosciuta che ci coglie di sorpresa e condiziona il nostro comportamento. Misura con il nostro test la tua timidezza e fai tesoro dei suggerimenti che ti diamo per cercare di superarla.
1) Quando entri in un negozio per fare un acquisto...
a) Vai dritta dalla commessa e le chiedi di farti vedere il capo che hai visto in vetrina
b) Fai tirare fuori dagli scaffali tutti i modelli che ci sono in negozio
c) Aspetti, in attesa che la commessa ti venga incontro
a) b) c)
2) Stai camminando per strada quando vedi passare accanto a te un VIP della televisione.
a) Gli vai incontro per chiedergli l'autografo
b) Lo guardi incuriosita, ma non ti avvicini
c) Lo saluti solo se è veramente uno dei tuoi artisti preferiti
a) b) c)
3) Devi presentarti ad un colloquio di lavoro. Come ti vesti?
a) Con il tuo solito look
b) Cambi più volte idea, e alla fine non sei soddisfatta di quello che hai scelto
c) Cerchi il vestito più elegante e seducente che hai
a) b) c)
4) Se dovessi essere giudicata da qualcuno, chi sceglieresti tra queste tre persone?
a) Tua madre
b) Il tuo partner
c) il tuo capoufficio
a) b) c)
5) Sei a cena per la prima volta a casa dei genitori di lui, come ti senti?
a) Come se stessi ad un esame
b) Se loro sono alla mano, a tuo agio
c) Al centro dell'attenzione
a) b) c)
6) I colleghi d'ufficio ti hanno preparato uno scherzo particolarmente pesante. Come reagisci?
a) Ti riprometti di "vendicarti" alla prima occasione
b) Ci ridi sopra, ma fai capire di non averlo gradito troppo
c) Non rivolgi più la parola a nessuno per tutto il giorno
a) b) c)
7) Per trascorrere una serata, scegli...
a) Teatro
b) Cinema
c) Cabaret
a) b) c)
8) Rivedi dopo qualche anno un vecchio amico, ma non sei certa che lui ti abbia riconosciuto.
a) Fai finta di non averlo visto
b) Ti awicini un po'per vedere la sua reazione
c) Gli fai cenno da lontano per attirare la sua attenzione
a) b) c)
9) Ti capita di essere al centro della conversazione?
a) Spesso, soprattutto quando ti piace l'argomento trattato
b) Solo se gli altri stanno prendendoti in giro
c) Qualche volta, perché vuoi lasciare spazio anche agli altri
a) b) c)
10) Che tipo di vacanza preferisci?
a) Quella tutta organizzata, in un viliaggio turistico
b) Qualsiasi posto, purché ci sia la compagnia giusta
c) Al solito posto, possibilmente con la famiglia o con il partner
a) b) c)
11) Quando ti fanno domande un po' troppo personali...
a) Rispondi tralasciando quelle più invadenti
b) Non ti crei troppi problemi, tanto puoi sempre mentire
c) Balbetti un po' e tenti di svignartela in qualche modo
a) b) c)
12) Ti è mai capitato di arrabbiarti al punto da perdere completamente le staffe?
a) Mai, anche se dentro di te ribollivi di rabbia
b) Sì, ma hai cercato di controllarti
c) Sì, soprattutto se l'interlocutore ti stava già poco simpatico
a) b) c)
Calcola il tuo punteggio nel test
Risultato del test
Se nel test hai totalizzato da 0 a 8 punti
Sei una persona molto timida e questo condiziona notevolmente la tua vita, le tue scelte e il rapporto con gli altri. Hai paura di non essere all'altezza delle situazioni e di essere giudicata in maniera negativa, ma forse principalmente sei tu quella che deve imparare ad accettarsi. Non è affatto detto che ia timídezza sia un lato negativo del carattere: Llna persona timida infatti, spesso è molto sensibile, comprensiva e pronta ad ascoltare gli altri.
Se nel test hai totalizzato da 9 a 17 punti
Sei una persona estroversa in grado di gestire in maniera equilibrata il rapporio con le altre persone. Sai capire chi la pensa in maniera diversa da te, accettando il confronto ed il compromesso. Probabilmente sei riuscita a vincere buona parte della tua timidezza di un tempo, tirando fuori il meglio di te che gli altri adesso riconoscono ed apprezzano. Se ti capita di sentirti in imbarazzo è perché effettivamente ti trovi in una situazione che creerebbe disagio alla maggior parte delle persone: l'importante è non farsi prendere dall'agitazione.
Se nel test hai totalizzato da 18 a 24 punti
Forse dopo aver letto questo profilo sarai tu la prima a stupirsi del risultato del test. Il tuo modo di essere estroversa e a volte anche aggressiva non è altro che una copertura per nascondere quella timidezza che non riesci ad affrontare. Tu per prima dovresti accettare le tue debolezze e non pretendere da te stessa sempre il meglio: non è detto che per piacere agli altri tu debba mostrarti sempre perfetta e priva di difetti.
( buon divertimento )
Senso di inadeguatezza o di imbarazzo? Misura con il nostro test il tuo livello di timidezza. La timidezza è quel senso di inadeguatezza, dr paura di affrontare una cosa nuova o una persona sconosciuta che ci coglie di sorpresa e condiziona il nostro comportamento. Misura con il nostro test la tua timidezza e fai tesoro dei suggerimenti che ti diamo per cercare di superarla.
1) Quando entri in un negozio per fare un acquisto...
a) Vai dritta dalla commessa e le chiedi di farti vedere il capo che hai visto in vetrina
b) Fai tirare fuori dagli scaffali tutti i modelli che ci sono in negozio
c) Aspetti, in attesa che la commessa ti venga incontro
a) b) c)
2) Stai camminando per strada quando vedi passare accanto a te un VIP della televisione.
a) Gli vai incontro per chiedergli l'autografo
b) Lo guardi incuriosita, ma non ti avvicini
c) Lo saluti solo se è veramente uno dei tuoi artisti preferiti
a) b) c)
3) Devi presentarti ad un colloquio di lavoro. Come ti vesti?
a) Con il tuo solito look
b) Cambi più volte idea, e alla fine non sei soddisfatta di quello che hai scelto
c) Cerchi il vestito più elegante e seducente che hai
a) b) c)
4) Se dovessi essere giudicata da qualcuno, chi sceglieresti tra queste tre persone?
a) Tua madre
b) Il tuo partner
c) il tuo capoufficio
a) b) c)
5) Sei a cena per la prima volta a casa dei genitori di lui, come ti senti?
a) Come se stessi ad un esame
b) Se loro sono alla mano, a tuo agio
c) Al centro dell'attenzione
a) b) c)
6) I colleghi d'ufficio ti hanno preparato uno scherzo particolarmente pesante. Come reagisci?
a) Ti riprometti di "vendicarti" alla prima occasione
b) Ci ridi sopra, ma fai capire di non averlo gradito troppo
c) Non rivolgi più la parola a nessuno per tutto il giorno
a) b) c)
7) Per trascorrere una serata, scegli...
a) Teatro
b) Cinema
c) Cabaret
a) b) c)
8) Rivedi dopo qualche anno un vecchio amico, ma non sei certa che lui ti abbia riconosciuto.
a) Fai finta di non averlo visto
b) Ti awicini un po'per vedere la sua reazione
c) Gli fai cenno da lontano per attirare la sua attenzione
a) b) c)
9) Ti capita di essere al centro della conversazione?
a) Spesso, soprattutto quando ti piace l'argomento trattato
b) Solo se gli altri stanno prendendoti in giro
c) Qualche volta, perché vuoi lasciare spazio anche agli altri
a) b) c)
10) Che tipo di vacanza preferisci?
a) Quella tutta organizzata, in un viliaggio turistico
b) Qualsiasi posto, purché ci sia la compagnia giusta
c) Al solito posto, possibilmente con la famiglia o con il partner
a) b) c)
11) Quando ti fanno domande un po' troppo personali...
a) Rispondi tralasciando quelle più invadenti
b) Non ti crei troppi problemi, tanto puoi sempre mentire
c) Balbetti un po' e tenti di svignartela in qualche modo
a) b) c)
12) Ti è mai capitato di arrabbiarti al punto da perdere completamente le staffe?
a) Mai, anche se dentro di te ribollivi di rabbia
b) Sì, ma hai cercato di controllarti
c) Sì, soprattutto se l'interlocutore ti stava già poco simpatico
a) b) c)
Calcola il tuo punteggio nel test
1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | |
A | 1 | 2 | 1 | 0 | 0 | 2 | 1 | 0 | 2 | 2 | 1 | 0 |
B | 2 | 0 | 0 | 2 | 1 | 1 | 0 | 1 | 0 | 1 | 2 | 1 |
C | 0 | 1 | 2 | 1 | 2 | 0 | 2 | 2 | 1 | 0 | 0 | 2 |
Risultato del test
Se nel test hai totalizzato da 0 a 8 punti
Sei una persona molto timida e questo condiziona notevolmente la tua vita, le tue scelte e il rapporto con gli altri. Hai paura di non essere all'altezza delle situazioni e di essere giudicata in maniera negativa, ma forse principalmente sei tu quella che deve imparare ad accettarsi. Non è affatto detto che ia timídezza sia un lato negativo del carattere: Llna persona timida infatti, spesso è molto sensibile, comprensiva e pronta ad ascoltare gli altri.
Se nel test hai totalizzato da 9 a 17 punti
Sei una persona estroversa in grado di gestire in maniera equilibrata il rapporio con le altre persone. Sai capire chi la pensa in maniera diversa da te, accettando il confronto ed il compromesso. Probabilmente sei riuscita a vincere buona parte della tua timidezza di un tempo, tirando fuori il meglio di te che gli altri adesso riconoscono ed apprezzano. Se ti capita di sentirti in imbarazzo è perché effettivamente ti trovi in una situazione che creerebbe disagio alla maggior parte delle persone: l'importante è non farsi prendere dall'agitazione.
Se nel test hai totalizzato da 18 a 24 punti
Forse dopo aver letto questo profilo sarai tu la prima a stupirsi del risultato del test. Il tuo modo di essere estroversa e a volte anche aggressiva non è altro che una copertura per nascondere quella timidezza che non riesci ad affrontare. Tu per prima dovresti accettare le tue debolezze e non pretendere da te stessa sempre il meglio: non è detto che per piacere agli altri tu debba mostrarti sempre perfetta e priva di difetti.
( buon divertimento )
FIOKKETTA-
Re: Test Timidezza
Se nel test hai totalizzato da 9 a 17 punti
Sei una persona estroversa in grado di gestire in maniera equilibrata il rapporio con le altre persone. Sai capire chi la pensa in maniera diversa da te, accettando il confronto ed il compromesso. Probabilmente sei riuscita a vincere buona parte della tua timidezza di un tempo, tirando fuori il meglio di te che gli altri adesso riconoscono ed apprezzano. Se ti capita di sentirti in imbarazzo è perché effettivamente ti trovi in una situazione che creerebbe disagio alla maggior parte delle persone: l'importante è non farsi prendere dall'agitazione
Sei una persona estroversa in grado di gestire in maniera equilibrata il rapporio con le altre persone. Sai capire chi la pensa in maniera diversa da te, accettando il confronto ed il compromesso. Probabilmente sei riuscita a vincere buona parte della tua timidezza di un tempo, tirando fuori il meglio di te che gli altri adesso riconoscono ed apprezzano. Se ti capita di sentirti in imbarazzo è perché effettivamente ti trovi in una situazione che creerebbe disagio alla maggior parte delle persone: l'importante è non farsi prendere dall'agitazione
DIANA- Staff
-
Re: Test Timidezza
See ha scritto:4 punti
See ma 4 punti te li hanno dati in testa oppure è vero che li hai totalizzati?...Io 5...annamo malissimo hahahaha
Sanny-
Re: Test Timidezza
La timidezza
a cura della Dr.ssa Giuliana Proietti
a cura della Dr.ssa Giuliana Proietti
La timidezza e l'inibizione sociale sono in genere da attribuire ad un blocco psicologico che si stabilisce in seguito a dei condizionamenti ambientali. Se, ad esempio, un bambino è ripetutamente sgridato per dei comportamenti che i suoi genitori o educatori considerano inadeguati, questi comportamenti tendono poi ad essere inibiti per il resto dell'esistenza. Per lo stesso motivo, aver ricevuto scarso amore, indifferenza o rifiuto da parte delle figure significative dell'infanzia può causare timidezza, insicurezza, paura di non piacere agli altri.
La persona non timida ha potuto invece sperimentare, sin dai primi momenti della sua vita, un caldo senso di protezione, sicurezza e stabilità e che su queste esperienze fondamentali ha potuto costruire la coscienza del proprio valore. Detto questo, diciamo subito che, anche in questo campo, il troppo storpia: vi sono persone, infatti, che hanno ricevuto affetto ed attenzioni in maniera eccessiva e che per questo sono diventate ugualmente timide. Risparmiare il giovane anche della più piccola prova, del più minuscolo ostacolo, rimuovere dalla sua strada anche il più minuscolo sassolino non è educativo in quanto può causare in seguito il crollo psicologico di questo figlio troppo amato, che non è riuscito a sviluppare delle difese personali e che, alla prima delusione, al primo errore, non potendo più rivolgersi ai 'grandi', cade, senza avere la forza morale per rialzarsi. Un classico esempio di questi 'falliti' sono i tossicodipendenti, gli alcoolisti, tutti coloro che subiscono, nel lavoro, in famiglia, nella vita in genere, senza mai ribellarsi. Praticamente si tratta di scelte autodistruttive, che solo in apparenza mirano alla sopravvivenza.
Quando inizia una persona a percepire questi sensi di inferiorità, di soggezione verso gli altri ? Secondo Adler, uno dei primi allievi di Freud, è normale che l'individuo, da bambino, cioè all'inizio della sua vita psicologica, si senta un po' goffo ed inadeguato alle varie situazioni che gli si presentano. Questo primordiale senso di inferiorità viene superato, secondo Adler, se si delineano almeno tre condizioni positive : il raggiungimento della maturazione psico-fisica ed affettiva, la conquista di un buon livello di autonomia ed infine la consapevolezza delle proprie possibilità. Queste tre condizioni in genere si presentano alla fine del periodo adolescenziale, ma sono molte le persone che avendo vissuto delle esperienze particolarmente negative non riescono a raggiungere mai un sano senso del proprio valore, per cui continuano a sentirsi insicuri ed inferiori agli altri per tutta la vita.
Il timido ha un'unica convinzione in cui crede fermamente : che qualsiasi cosa egli faccia, tutti gli occhi del mondo sono puntati su di lui e sono pronti a giudicarlo (male); il suo grande timore, la sua ossessione, diventa dunque quella di non essere in grado di fornire sempre delle prestazioni eccellenti, di fare brutta figura, di essere giudicato male. In realtà il suo vero limite è quello di giudicare i suoi comportamenti in modo ipercritico.
La vita di relazione del timido è di conseguenza molto povera, dal momento che qualsiasi situazione esterna che lo ponga al centro dell'attenzione viene accuratamente evitata, mentre al contrario in famiglia e negli altri ambienti protetti, dove si sente al sicuro, il timido può, per compensazione, attuare dei comportamenti autoritari e prepotenti, impoverendo così anche la qualità delle relazioni familiari.
Le reazioni del timido al suo disagio possono essere di due tipi: di sottomissione o di aggressività. Non a caso possiamo riconoscere un timido sia nella persona che arrossisce continuamente e che chiede sempre 'scusa', sia nel provocatore, nel tipo deliberatamente alternativo, nel simpaticone a tutti : in questo caso l'atteggiamento eroico o comunque carico di valori condivisi serve per reagire al proprio disagio e al proprio senso di inadeguatezza. E' ormai ampiamente risaputo che dietro il successo di molte persone dello spettacolo e della politica si nascondano dei timidi che hanno intrapreso e vinto una difficile battaglia con sé stessi.
La persona non timida ha potuto invece sperimentare, sin dai primi momenti della sua vita, un caldo senso di protezione, sicurezza e stabilità e che su queste esperienze fondamentali ha potuto costruire la coscienza del proprio valore. Detto questo, diciamo subito che, anche in questo campo, il troppo storpia: vi sono persone, infatti, che hanno ricevuto affetto ed attenzioni in maniera eccessiva e che per questo sono diventate ugualmente timide. Risparmiare il giovane anche della più piccola prova, del più minuscolo ostacolo, rimuovere dalla sua strada anche il più minuscolo sassolino non è educativo in quanto può causare in seguito il crollo psicologico di questo figlio troppo amato, che non è riuscito a sviluppare delle difese personali e che, alla prima delusione, al primo errore, non potendo più rivolgersi ai 'grandi', cade, senza avere la forza morale per rialzarsi. Un classico esempio di questi 'falliti' sono i tossicodipendenti, gli alcoolisti, tutti coloro che subiscono, nel lavoro, in famiglia, nella vita in genere, senza mai ribellarsi. Praticamente si tratta di scelte autodistruttive, che solo in apparenza mirano alla sopravvivenza.
Quando inizia una persona a percepire questi sensi di inferiorità, di soggezione verso gli altri ? Secondo Adler, uno dei primi allievi di Freud, è normale che l'individuo, da bambino, cioè all'inizio della sua vita psicologica, si senta un po' goffo ed inadeguato alle varie situazioni che gli si presentano. Questo primordiale senso di inferiorità viene superato, secondo Adler, se si delineano almeno tre condizioni positive : il raggiungimento della maturazione psico-fisica ed affettiva, la conquista di un buon livello di autonomia ed infine la consapevolezza delle proprie possibilità. Queste tre condizioni in genere si presentano alla fine del periodo adolescenziale, ma sono molte le persone che avendo vissuto delle esperienze particolarmente negative non riescono a raggiungere mai un sano senso del proprio valore, per cui continuano a sentirsi insicuri ed inferiori agli altri per tutta la vita.
Il timido ha un'unica convinzione in cui crede fermamente : che qualsiasi cosa egli faccia, tutti gli occhi del mondo sono puntati su di lui e sono pronti a giudicarlo (male); il suo grande timore, la sua ossessione, diventa dunque quella di non essere in grado di fornire sempre delle prestazioni eccellenti, di fare brutta figura, di essere giudicato male. In realtà il suo vero limite è quello di giudicare i suoi comportamenti in modo ipercritico.
La vita di relazione del timido è di conseguenza molto povera, dal momento che qualsiasi situazione esterna che lo ponga al centro dell'attenzione viene accuratamente evitata, mentre al contrario in famiglia e negli altri ambienti protetti, dove si sente al sicuro, il timido può, per compensazione, attuare dei comportamenti autoritari e prepotenti, impoverendo così anche la qualità delle relazioni familiari.
Le reazioni del timido al suo disagio possono essere di due tipi: di sottomissione o di aggressività. Non a caso possiamo riconoscere un timido sia nella persona che arrossisce continuamente e che chiede sempre 'scusa', sia nel provocatore, nel tipo deliberatamente alternativo, nel simpaticone a tutti : in questo caso l'atteggiamento eroico o comunque carico di valori condivisi serve per reagire al proprio disagio e al proprio senso di inadeguatezza. E' ormai ampiamente risaputo che dietro il successo di molte persone dello spettacolo e della politica si nascondano dei timidi che hanno intrapreso e vinto una difficile battaglia con sé stessi.
FIOKKETTA-
Re: Test Timidezza
non è vero quello che c'è scritto.
Non è vero che nasce dal senso di inferiorità e neppure dalla soggezione verso gli altri
A volte i timidi sono molto sicuri di quello che fanno perchè ogni loro gesto nasce dalla consapevolezza di averci pensato su a lungo. Difficilmente si comporta in modo intuitivo e superficiale in quanto sono molto riflessivi sulle loro azioni.
Comunque è vero il giudicare i propri comportamenti in modo ipercritico.
L'essere timidi pone dei limiti quandi si è in mezzo alla gente, serve molto più tempo per fidarsi di una persona ed essere spontaneo con essa, ma quando frequenta più spesso le stesse persone la timidizza in mezzo ad esse a poco a poco cessa.
Non è vero che nasce dal senso di inferiorità e neppure dalla soggezione verso gli altri
A volte i timidi sono molto sicuri di quello che fanno perchè ogni loro gesto nasce dalla consapevolezza di averci pensato su a lungo. Difficilmente si comporta in modo intuitivo e superficiale in quanto sono molto riflessivi sulle loro azioni.
Comunque è vero il giudicare i propri comportamenti in modo ipercritico.
L'essere timidi pone dei limiti quandi si è in mezzo alla gente, serve molto più tempo per fidarsi di una persona ed essere spontaneo con essa, ma quando frequenta più spesso le stesse persone la timidizza in mezzo ad esse a poco a poco cessa.
See-
Re: Test Timidezza
See e monicalove quanno stanno in chat nun parono tanto timidi però ( mo me menano )
FIOKKETTA-
Re: Test Timidezza
infatti.....in chat sei in qualche modo protetto dal monitor....nella realtà io sono meno timida di una volta....e se non parlo a volte il mio silenzio viene scambiato per superbia ed arroganza
monicalove-
Re: Test Timidezza
Io facevo un monte de discorsi ... tra me e me
Comunque la timidezza porta ad osservare molto le altre persone e a volte porta a comprendere i caratteri degli altri solo osservandoli
Comunque la timidezza porta ad osservare molto le altre persone e a volte porta a comprendere i caratteri degli altri solo osservandoli
See-
Re: Test Timidezza
See ha scritto:Io facevo un monte de discorsi ... tra me e me
Comunque la timidezza porta ad osservare molto le altre persone e a volte porta a comprendere i caratteri degli altri solo osservandoli
per me no... la persona timida osserverà pure più degli altri ma non è loro esclusiva.
Per me un timido è più concentrato su ciò che fa', che gli accade, che gli viene detto... è più forte in lui non far brutte figure dinanzi agli altri che osservare gli altri.
Il vero timido, non proprio a livello patologico, ma ha paura ad osservare gli altri... proprio perché ...è timido! (nel virtuale si può... ma nella vita reale è difficile per un timido sostenere lo sguardo di altri, ancor più difficile "osservare"... perché osservare è comunque un esporsi posando lo sguardo su altri)
_____
(ci ho il pc distrutto... stasera sono riuscita ad entrare da quello di Pippo... mi spiace perché col nuovo (SE ne avrò uno nuovo mi perdo un sacco di dati... peccato)
Re: Test Timidezza
Se nel test hai totalizzato da 9 a 17 punti
Sei una persona estroversa in grado di gestire in maniera equilibrata il rapporio con le altre persone. Sai capire chi la pensa in maniera diversa da te, accettando il confronto ed il compromesso. Probabilmente sei riuscita a vincere buona parte della tua timidezza di un tempo, tirando fuori il meglio di te che gli altri adesso riconoscono ed apprezzano. Se ti capita di sentirti in imbarazzo è perché effettivamente ti trovi in una situazione che creerebbe disagio alla maggior parte delle persone: l'importante è non farsi prendere dall'agitazione.
Ho totalizato un bel 14.
Risposta giusta.
Una volta per "certe situazioni" ero molto più timido, ora preferisco avere la faccia come il Q.
Ciao da Renato
Sei una persona estroversa in grado di gestire in maniera equilibrata il rapporio con le altre persone. Sai capire chi la pensa in maniera diversa da te, accettando il confronto ed il compromesso. Probabilmente sei riuscita a vincere buona parte della tua timidezza di un tempo, tirando fuori il meglio di te che gli altri adesso riconoscono ed apprezzano. Se ti capita di sentirti in imbarazzo è perché effettivamente ti trovi in una situazione che creerebbe disagio alla maggior parte delle persone: l'importante è non farsi prendere dall'agitazione.
Ho totalizato un bel 14.
Risposta giusta.
Una volta per "certe situazioni" ero molto più timido, ora preferisco avere la faccia come il Q.
Ciao da Renato
renatone-
Re: Test Timidezza
AHAHAHAHAHAHAHAHAHURSULA ha scritto:come il Q uoziente I ?
No.
Q come la Q di JERODERQ (tu sai di chi sto parlando).
A proposito, mi dispiace che la storia sia finita male proprio ora che sembrava che le cose si stessero sistemando, ma preferisco farmi i cavoli miei. Sono già rimasto scottato esattamente un anno fa.
Ciao da Renato
renatone-
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