Scrivendo scrivendo...
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Spirito della Notte
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URSULA
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Re: Scrivendo scrivendo...
Anema&Core ha scritto:UNA CHAT,UN INCONTRO, UNA PROMESSA...
Tutto cominciò nel parcheggio di un Autogrill su un'autostrada,
a metà percoso delle loro rispettive città di residenza,
daltronde Lei così aveva voluto...
e questo era o no un segno del destino?
Lui era teso, ma non più di tanto.
Non come le volte precedenti,
quando gli era capitato di andare a fantomatici incontri-al-buio.
Stavolta era diverso: Lui era lì in quel parcheggio
per motivi strettamente personali
che non collimavano con i motivi che
avevano portato Lei a recarvisi.
Lei era bellissima, Lui molto meno.
Lei era molto più agitata e nervosa di Lui,
forse perchè, grazie all'intuito femminile,
Lei aveva già capito che da quell'incontro
sarebbe scaturito qualcosa di grande, di reale, di unico..
Quando Lei si accostò con l'auto a Lui ed, abbassando il finestrino, abbassò gli occhiali da sole mostrando due perle azzurre al posto degli occhi, Lui vacillò, sfido chiunque a non vacillare alla luce che emanavano i suoi occhi!
Lui reagì subito in maniera scherzosa per mascherare quella timidezza causata dalla folgorazione di aver finalmente incrociato lo sguardo della donna con la quale aveva passato molte ore in na chat in Internet e poi al telefono, la donna che aveva conosciuto grazie a un mezzo che, fino a un momento prima, sia Lui che Lei avevano guardato sempre con scetticismo..
Ora tutto era reale.
E molto più bello delle più segrete fantasie, fantasie da Chat.
Presero un caffè insieme, nel bar dell'Autogril.
Lui faceva lo spiritoso ed il simpatico per camuffare il batticuore;
Lei non cercava di camuffarlo affatto.
Passarono pochi minuti, forse solo una mezz'ora insieme..
Minuti fatti di sguardi intensi,
di parole dette con le menti collegate, di promesse..
Lei prima di andare via regalò a Lui un cd musicale, di un gruppo che piaceva ad entrambi:
ne ascoltarono insieme alcuni significativi brani in macchina di Lui e capirono...
Quel lontano pomeriggio di sole in quel freddo parcheggio di un Autogrill Lui e Lei si fecero una promessa solenne: che da lì a poco si sarebbero amati in un modo unico, irripetibile.
E mantennero la loro promessa...
L'ho fatto leggere a Babbo Natale

Ospite- Ospite
Re: Scrivendo scrivendo...
Anema&Core ha scritto:HO FATTO UN SOGNO.
Ho fatto un sogno stanotte.
E' strano era da tanto che non mi capitava più...non sognavo più.
Forse perchè sono sempre stanco,forse perchè non me li ricordo,
o forse perchè non ho niente da sognare.
Il sogno rappresenta un desiderio,
il tuo subconscio che desidera ciò che non puoi avere,
un pensiero fisso che non ti accorgi neanche di avere...
io sogno solo quando sto bene e non mi sembra di avere nient'altro da desiderare,
questo l'ho scoperto solo ieri.
E invece ancora TU !!!
Si perchè sai, nel sogno strano che ho fatto, mi ricordo solo che c'eri tu.
Mi hai guardato e quasi non mi accorgo che ci sei li un angolo della mia mente,
mi sono avvicinato mi hai parlato ma non ricordo cosa mi hai detto.
Mi sei venuta vicino ti sei sdraiata accanto a me e hai iniziato ad accarezzarmi i capelli guardandomi negli occhi ma senza dire niente,assolutamente niente....
Non capisco,come ripeto sto bene non ho niente da desiderare,
eppure non te ne vuoi andare.Perchè? me lo spieghi ??
Te l'ho chiedo una volta per tutte: TE NE VUOI ANDAREEEEEEEEE!!!!!!!!!??????????
Non abbiamo da dividere niente,tu per prima me lo hai fatto capire,
eppure sei sempre li nella mia mente e adesso pure nei miei sogni ??????
Eh no!!! Lì non ti voglio!!!
E' possibile che solo dopo questo sogno mi accorgo che è da un pò di tempo
che ho lo sgurdo basso,e non mi va...Io guardo in faccia tutti,
ma qui in questo periodo, le mie forze stanno finendo,e non mi servi tu a complicare le cose.
A un certo punto mi viene da chiedere perchè mai do la colpa a te...
sto facendo tutto da solo,come al mio solito.
Ma mi va di incolparti,forse solo per stare meglio anche se non serve a niente
ma so anche che tanto a te scivola via dalle spalle e così
mi ci sento pure un pò autorizzato.
Ho sfogliato il calendario vecchio ieri perchè ho comprato quello nuovo,
lo faccio sempre,riporto delle date importanti,guardo quello che ho fatto,
dove sono andato,ma di te, nulla..non ho scritto nulla.
Si vede che un mistero sei stata e lo devi rimanere pure ai miei occhi,
anche al riparo da casa mia..ti avevo fatto una promessa e l'ho mantenuta
prima a me stesso che a te. Sarà il rispetto che ho per te ? Forse...
Sarà il bene che ancora ti voglio ? Forse...
nonostante tutto non riesco ad odiarti,
sappiamo che non ne ho il motivo,sempre chiarezza,sempre parole,no...non ne ho il motivo...
E intanto cala la sera,è di nuovo notte,è di nuovo tempo di sognare...
Ci sarai? Io per te sempre,come sempre e per sempre tuo...sogno o non sogno
Chissà tu se e cosa avrai sognato...stanotte!!!
Dev'esse stata l'impepata de cozze. certi incubi

Ospite- Ospite
Re: Scrivendo scrivendo...
Anema&Core ha scritto:la "chat" è tutto un'altro contesto... e spesso non è reale ciò che appare...
Sim Sala Bim

Ospite- Ospite
Re: Scrivendo scrivendo...
Mannaggia, me so dato la zappa sui piediAnema&Core ha scritto:Qui hai spazio, tempo e modo per esprimere chi sei veramente, senza battutine stupide o dementi che disturbano la quiete pubblica. Personalmente preferisco il forum alla chat.

Ospite- Ospite
Re: Scrivendo scrivendo...
[quote="Anema&Core"]Dedico questo mio breve racconto a tutte le donne di questa chat.
Hai perso a poker, sono le tre di notte, t'abbaiano i cani, ti sembra di stare al cinema (segno che non eri concentrato, per questo hai perso a poker), ti si ferma una gnocca, e l'unica cosa che ti viene in mente di dire è: “Perché vedi, aggiunsi, al contrario di giustizia e filosofia le uniche cose che possono, al pari dello scirocco, sconvolgere piacevolmente la vita per un po’, sono la musica e l’amore. Si ha bisogno della loro ventata di energia per continuare ad essere disponibile verso se stessi e verso gli altri”.???
Dev'esse l'effetto delle crostatine del Mulino Bianco
Hai perso a poker, sono le tre di notte, t'abbaiano i cani, ti sembra di stare al cinema (segno che non eri concentrato, per questo hai perso a poker), ti si ferma una gnocca, e l'unica cosa che ti viene in mente di dire è: “Perché vedi, aggiunsi, al contrario di giustizia e filosofia le uniche cose che possono, al pari dello scirocco, sconvolgere piacevolmente la vita per un po’, sono la musica e l’amore. Si ha bisogno della loro ventata di energia per continuare ad essere disponibile verso se stessi e verso gli altri”.???
Dev'esse l'effetto delle crostatine del Mulino Bianco

Ospite- Ospite
Re: Scrivendo scrivendo...








domanda ma il racconto dell'incontro di chat è fantasia? no perchè mi risulta che spesso è tutto tranne che un incontro passionale e romantico.....

Ospite- Ospite
Re: Scrivendo scrivendo...
Ma perche' ti ho incontrato ?
Andavo libero per la mia strada, ero sereno quella notte,non pensavo al futuro, a quello che avrei o non avrei dovuto fare,a quello che avrei o non avrei dovuto essere.
Vivevo del mio presente ed il presente era lo stare con gli amici,le feste,i bagordi prolungati per tutta la notte.
A volte ritorno indietro, a prima di quel maledetto giorno ,ricordo gli avvertimenti che mi erano stati fatti, sul fatto che prima o poi ci saresti stata e che li in quel momento,a vrei pagato il mio prezzo di anni di immaturita', vissuti solo pensando al divertimento nella piu' totale spensieratezza.
Non ci credevo, mai avrei pensato che potesse capitare a me, io che ero passato tra i vortici di mille avventure notturne, fatte di follie che neanche il cielo osava guardare, non ci credevo e quando non si crede,in fondo non ci si pensa, non si pensa a cosa potrebbe portarti via un incontro.
Ma quella notte, il destino avrebbe presentato il conto, tu eri li ad aspettarmi, pronta a togliermi il massimo ed io troppo indifeso per i fumi dell'alcool.
Eri li come una pantera che attende la sua preda ed io troppo pieno di me per evitarti.
E' stato tutto un attimo, ricordo ancora quello che mi hai detto: "Favorisca patente e libretti !"
Andavo libero per la mia strada, ero sereno quella notte,non pensavo al futuro, a quello che avrei o non avrei dovuto fare,a quello che avrei o non avrei dovuto essere.
Vivevo del mio presente ed il presente era lo stare con gli amici,le feste,i bagordi prolungati per tutta la notte.
A volte ritorno indietro, a prima di quel maledetto giorno ,ricordo gli avvertimenti che mi erano stati fatti, sul fatto che prima o poi ci saresti stata e che li in quel momento,a vrei pagato il mio prezzo di anni di immaturita', vissuti solo pensando al divertimento nella piu' totale spensieratezza.
Non ci credevo, mai avrei pensato che potesse capitare a me, io che ero passato tra i vortici di mille avventure notturne, fatte di follie che neanche il cielo osava guardare, non ci credevo e quando non si crede,in fondo non ci si pensa, non si pensa a cosa potrebbe portarti via un incontro.
Ma quella notte, il destino avrebbe presentato il conto, tu eri li ad aspettarmi, pronta a togliermi il massimo ed io troppo indifeso per i fumi dell'alcool.
Eri li come una pantera che attende la sua preda ed io troppo pieno di me per evitarti.
E' stato tutto un attimo, ricordo ancora quello che mi hai detto: "Favorisca patente e libretti !"
47mirtocheparla-
Colloquio con D.
Hai avuto un incubo !"
"Stavo gridando vero ?"
"Si ed eri tutta agitata"
"Una cosa terribile"
"Una cosa terribile ?"
"Si ero in una grande stanza e c'erano tante persone con me"
"Continua ..."
"Stavamo parlando, io ho espresso una mia opinione, non che tutti fossero daccordo, ma nessuno era completamente contrario !"
"Beh, non e' in fondo una brutta cosa questa !"
"Si che lo e', anche quelli in disaccordo, non si arrabbiavano, mi dicevano che era giusto che ci fossero idee diverse e che avrebbero cercato di vederla dal mio punto di vista, magari capendo di essere loro in errore ..."
"Un comportamento molto educato non capisco la tua disapprovazione ... "
"Una cosa disgustosa, fastidiosa, nessun animo che si accendeva, tutti gentili pronti a cercare di comprendere il mio pensiero !"
"Si, ma io non capisco perche' questa cosa ti dava tanto fastidio !"
"Perche' non c'era piu' il bianco ed il nero, perche' per amore della comunita' non volavano insulti, basse insinuazioni. Perche'
nessuno cercava di porsi come leader, perche' il contraddittorio stentava, perche' a nessuno interessava dibattere nel vero senso
della parola, perche' le idee radicate venivano mediate dall'etichetta, perche' a volte un sano vaffanculo scuote chi ha la mente
intorpidita !"
"Ma dire vaffanculo e' mancare di rispetto alla persona che hai di fronte !"
"Ma non dire cazzate ! Non rispettarla a volte e' non scontrarsi con tutte la carte che hai !"
"Non capisco il concetto !"
"Il concetto e' quello del gioco, io gioco con te, tutti e due vogliamo vincere, se ad un certo punto - volontariamente - io non utilizzo tutte le mie risorse per farlo manco di rispetto a te che le stai utilizzando, anche perche' tu dal gioco che stai facendo trarrai un insegnamento ed io saro' causa del tuo apprendere errato !"
"Si ma discutere non e' un gioco !"
"E' vero ma e' comunque un relazionarsi con un altro essere ed io credo che nel farlo, bisognerebbe portare prima di tutto se stessi, quello che siamo realmente, sul piano della discussione, non quello che il buon senso comune vorrebbe che fossimo !"
"Credo di iniziare a capire cosa intendi, pero' permettimi ci sono anche discorsi su cui non vale la pena di agitarsi poi tanto "
"Si questo e' vero,ma se si stabilisce che e' piu' importante essere corretti, educati, piuttosto che, anche con la maleducazione, sostenere le proprie idee, questo atteggiamento lo si terra' sempre !"
"Ma in definitiva tu cosa sostenevi ? "
"Sostenevo che, se i propri fini lo richiedono, puo' essere giusto togliere la vita agli altri ! "
"Ah !"
"Stavo gridando vero ?"
"Si ed eri tutta agitata"
"Una cosa terribile"
"Una cosa terribile ?"
"Si ero in una grande stanza e c'erano tante persone con me"
"Continua ..."
"Stavamo parlando, io ho espresso una mia opinione, non che tutti fossero daccordo, ma nessuno era completamente contrario !"
"Beh, non e' in fondo una brutta cosa questa !"
"Si che lo e', anche quelli in disaccordo, non si arrabbiavano, mi dicevano che era giusto che ci fossero idee diverse e che avrebbero cercato di vederla dal mio punto di vista, magari capendo di essere loro in errore ..."
"Un comportamento molto educato non capisco la tua disapprovazione ... "
"Una cosa disgustosa, fastidiosa, nessun animo che si accendeva, tutti gentili pronti a cercare di comprendere il mio pensiero !"
"Si, ma io non capisco perche' questa cosa ti dava tanto fastidio !"
"Perche' non c'era piu' il bianco ed il nero, perche' per amore della comunita' non volavano insulti, basse insinuazioni. Perche'
nessuno cercava di porsi come leader, perche' il contraddittorio stentava, perche' a nessuno interessava dibattere nel vero senso
della parola, perche' le idee radicate venivano mediate dall'etichetta, perche' a volte un sano vaffanculo scuote chi ha la mente
intorpidita !"
"Ma dire vaffanculo e' mancare di rispetto alla persona che hai di fronte !"
"Ma non dire cazzate ! Non rispettarla a volte e' non scontrarsi con tutte la carte che hai !"
"Non capisco il concetto !"
"Il concetto e' quello del gioco, io gioco con te, tutti e due vogliamo vincere, se ad un certo punto - volontariamente - io non utilizzo tutte le mie risorse per farlo manco di rispetto a te che le stai utilizzando, anche perche' tu dal gioco che stai facendo trarrai un insegnamento ed io saro' causa del tuo apprendere errato !"
"Si ma discutere non e' un gioco !"
"E' vero ma e' comunque un relazionarsi con un altro essere ed io credo che nel farlo, bisognerebbe portare prima di tutto se stessi, quello che siamo realmente, sul piano della discussione, non quello che il buon senso comune vorrebbe che fossimo !"
"Credo di iniziare a capire cosa intendi, pero' permettimi ci sono anche discorsi su cui non vale la pena di agitarsi poi tanto "
"Si questo e' vero,ma se si stabilisce che e' piu' importante essere corretti, educati, piuttosto che, anche con la maleducazione, sostenere le proprie idee, questo atteggiamento lo si terra' sempre !"
"Ma in definitiva tu cosa sostenevi ? "
"Sostenevo che, se i propri fini lo richiedono, puo' essere giusto togliere la vita agli altri ! "
"Ah !"
47mirtocheparla-
Impressioni
Sensazioni ingannevoli, pensieri liberi che scuotono le certezze di mille anni di barriere logiche.
Precipitosamente Clara guarda dalla finestra cercando l'orizzonte con una mano tesa sulla fronte, come in un saluto militare mentre l'aria si e' fatta improvvisamente fredda ed il vento inaspettatamente si e' alzato.
Sgranando gli occhi, focalizza laggiu', dove il mare non e' verde come a riva, ma di un blu intenso privo di calore ed ora e' sicura :
Il mare si muove ! Si muove verso la spiaggia, sente la sua sua forza persino da li, a chilometri di distanza,s ente il suo potere immenso e distruttivo.
Riporta lo sguardo vicino, e la calma distesa verde non c'e' piu', si sta ritirando per congiungersi con la sua parte nera che nel frattempo cresce altissima, le acque chete si mischiano con quel grande sommerso vortice che le accoglie a se.
Il vento ora e' fortissimo come un messaggero di morte, come un ultimo avviso a chi nella paura rimane fermo ad ammirare la fine !
Precipitosamente Clara guarda dalla finestra cercando l'orizzonte con una mano tesa sulla fronte, come in un saluto militare mentre l'aria si e' fatta improvvisamente fredda ed il vento inaspettatamente si e' alzato.
Sgranando gli occhi, focalizza laggiu', dove il mare non e' verde come a riva, ma di un blu intenso privo di calore ed ora e' sicura :
Il mare si muove ! Si muove verso la spiaggia, sente la sua sua forza persino da li, a chilometri di distanza,s ente il suo potere immenso e distruttivo.
Riporta lo sguardo vicino, e la calma distesa verde non c'e' piu', si sta ritirando per congiungersi con la sua parte nera che nel frattempo cresce altissima, le acque chete si mischiano con quel grande sommerso vortice che le accoglie a se.
Il vento ora e' fortissimo come un messaggero di morte, come un ultimo avviso a chi nella paura rimane fermo ad ammirare la fine !
47mirtocheparla-
Eh gia ...
Ero appena tornato a casa dall'ufficio non vedevo l'ora di finire quella tela che stavo dipingendo, il tavolino al solito, era in disordine.
Presi il barattolo e versai un po' di olio di lino, distribuii bene i colori che mi sarebberro serviti, guardai i pennelli e vidi che erano a posto, tutti puliti, osservai la tela ed iniziai a pensare come cominciare, presa la giusta decisione afferrai un pennello piatto.
"Riccardo c'e' da prendere della legna !" - un urlo dalla cucina -
Posai tutto ed andai a fare la legna.
Ritornai davanti alla tela,pronto a riprendere il lavoro lasciato, riafferai il pennello piatto :
"Riccardo guarda che i cani hanno fame !" - di nuovo la sua voce -
Andai in cantina e presi le scatolette, le aprii e andai in cortile, li le svuotai per la felicita' dei cagnotti, poi ritornai in casa e mi misi davanti alla tela, ripresi il pennello e lo intinsi nell'olio di lino :
"Riccardo puoi andare a vedere, che oggi non ho guardato, se e' arrivata della posta ?"
Riposai di nuovo il pennello nel barattolo, andai in cucina e dissi alla mia compagna : "Senti io vado a vedere se c'e' la posta, ma tu lo capisci che non posso continuare a prendere e posare il pennello ?" "Ma cucciolo ... " - mi guardo' dolce - "Fai come ti ho detto , poi puoi sempre riprendere il pennello in mano !"
Posta non ne era arrivata , ormai era ora di cena e mi era passata la voglia di dipingere, cenammo parlando del piu' e del meno, il vino (quello buono) porto' alla serata una certa maliziosita', quindi venne ora di andare a letto.
Spenta la luce lei si avvicino' ed inizio a toccarmi dolcemente, le dissi : "Amore puoi andare giu a vedere se il gas e' stato chiuso bene ?" - uno sbuffo - "Vado ! Vado !"
Dopo poco tempo torno' a letto, mi avvicinai e le dissi : "Vedi amore , il pennello lo puoi riprendere ma e' l'ispirazione che non torna !"
Presi il barattolo e versai un po' di olio di lino, distribuii bene i colori che mi sarebberro serviti, guardai i pennelli e vidi che erano a posto, tutti puliti, osservai la tela ed iniziai a pensare come cominciare, presa la giusta decisione afferrai un pennello piatto.
"Riccardo c'e' da prendere della legna !" - un urlo dalla cucina -
Posai tutto ed andai a fare la legna.
Ritornai davanti alla tela,pronto a riprendere il lavoro lasciato, riafferai il pennello piatto :
"Riccardo guarda che i cani hanno fame !" - di nuovo la sua voce -
Andai in cantina e presi le scatolette, le aprii e andai in cortile, li le svuotai per la felicita' dei cagnotti, poi ritornai in casa e mi misi davanti alla tela, ripresi il pennello e lo intinsi nell'olio di lino :
"Riccardo puoi andare a vedere, che oggi non ho guardato, se e' arrivata della posta ?"
Riposai di nuovo il pennello nel barattolo, andai in cucina e dissi alla mia compagna : "Senti io vado a vedere se c'e' la posta, ma tu lo capisci che non posso continuare a prendere e posare il pennello ?" "Ma cucciolo ... " - mi guardo' dolce - "Fai come ti ho detto , poi puoi sempre riprendere il pennello in mano !"
Posta non ne era arrivata , ormai era ora di cena e mi era passata la voglia di dipingere, cenammo parlando del piu' e del meno, il vino (quello buono) porto' alla serata una certa maliziosita', quindi venne ora di andare a letto.
Spenta la luce lei si avvicino' ed inizio a toccarmi dolcemente, le dissi : "Amore puoi andare giu a vedere se il gas e' stato chiuso bene ?" - uno sbuffo - "Vado ! Vado !"
Dopo poco tempo torno' a letto, mi avvicinai e le dissi : "Vedi amore , il pennello lo puoi riprendere ma e' l'ispirazione che non torna !"
47mirtocheparla-
Dipende dal contesto (filone delle storie di vita vissuta)
Era il 31 dicembre del 1998, a quel tempo frequentavo Atlantide una chat che qualcuno forse conoscera', avevo organizzato il veglione in un locale, chiamando a raccolta persone da tutta Italia.
Per quest'occasione avevo invitato anche mio fratello con la fidanzata, senza dire loro pero' di cosa si trattasse.
Vi estrapolo dalla serata, le presentazioni tra il mio fratellino e tutto il resto della compagnia :
"Ciao io sono FragolinaRossa e tu ? "
"Ehhhhh ?"
"Ho detto FragolinaRossa forse non mi conosci perche' ci sono solo la sera, ah lui e' Camaleonte !"
"Ehhhhhhh ?"
"Si io sono Camaleonte e te, vediamo un po' ... non me lo dire, sei Uccellone69 vero ?"
"Ehhhhhhh ?"
"Ok ti piace scherzare !" - dice FragolinaRossa - "Abbiamo mai parlato in privato io e te ?"
"E di cosa avremmo dovuto parlare ?"
"Che sagoma ! Ihihihi - ride - "delle solite cose, che taglia di reggiseno ho, che lavoro faccio, me la dai o no, le solite cose insomma !"
"Scusate un attimo ... "
Mio fratello mi si avvicina : "Riccardo fanculo a te e a me che ho deciso di passare il capodanno assieme !"
Per quest'occasione avevo invitato anche mio fratello con la fidanzata, senza dire loro pero' di cosa si trattasse.
Vi estrapolo dalla serata, le presentazioni tra il mio fratellino e tutto il resto della compagnia :
"Ciao io sono FragolinaRossa e tu ? "
"Ehhhhh ?"
"Ho detto FragolinaRossa forse non mi conosci perche' ci sono solo la sera, ah lui e' Camaleonte !"
"Ehhhhhhh ?"
"Si io sono Camaleonte e te, vediamo un po' ... non me lo dire, sei Uccellone69 vero ?"
"Ehhhhhhh ?"
"Ok ti piace scherzare !" - dice FragolinaRossa - "Abbiamo mai parlato in privato io e te ?"
"E di cosa avremmo dovuto parlare ?"
"Che sagoma ! Ihihihi - ride - "delle solite cose, che taglia di reggiseno ho, che lavoro faccio, me la dai o no, le solite cose insomma !"
"Scusate un attimo ... "
Mio fratello mi si avvicina : "Riccardo fanculo a te e a me che ho deciso di passare il capodanno assieme !"
47mirtocheparla-
Ma chi decide ?
"Non puoi chiedermi di prendere una decisione Ornella !"
"E' successo altre volte che io abbia deciso per te e tu per me !"
"Ma stavolta no ! Come ci siamo ridotti, non ci capiamo piu' !"
"Sara' anche cosi' Riccardo, ma io non me la sento di prendermi questa responsabilita', in fondo anche tu mi stai chiedendo di decidere per te !"
"Ma che futuro sara' se lo decido solo io ?"
"Non te lo rinfaccero', se e' questo quello che pensi "
"So che adesso sei onesta e sincera' , ma domani ... domani quando ti alzerai sara' ancora cosi' ?"
"Potrebbe anche non esserlo, ma se ora decido che sia tu ad esporti, anche se domani pensero' diversamente, mi ricordero' che e' stata una
mia presa di posizione"
"Ma ti rendi conto che quello che decido adesso, potremmo pagarlo per gli anni a venire ?"
"Si me ne rendo conto, ma non farmi pensare agisci, decidi e che sia quel che sia !"
"Va bene , ricordati che io ho provato a dissuaderti, ho provato a comunicare ma tu non hai voluto !"
"Lo so Riccardo fai quello che ritieni giusto e fallo ora !"
- prendo fiato -
"Color panna, la cucina ce la consegni color panna !"
"E' successo altre volte che io abbia deciso per te e tu per me !"
"Ma stavolta no ! Come ci siamo ridotti, non ci capiamo piu' !"
"Sara' anche cosi' Riccardo, ma io non me la sento di prendermi questa responsabilita', in fondo anche tu mi stai chiedendo di decidere per te !"
"Ma che futuro sara' se lo decido solo io ?"
"Non te lo rinfaccero', se e' questo quello che pensi "
"So che adesso sei onesta e sincera' , ma domani ... domani quando ti alzerai sara' ancora cosi' ?"
"Potrebbe anche non esserlo, ma se ora decido che sia tu ad esporti, anche se domani pensero' diversamente, mi ricordero' che e' stata una
mia presa di posizione"
"Ma ti rendi conto che quello che decido adesso, potremmo pagarlo per gli anni a venire ?"
"Si me ne rendo conto, ma non farmi pensare agisci, decidi e che sia quel che sia !"
"Va bene , ricordati che io ho provato a dissuaderti, ho provato a comunicare ma tu non hai voluto !"
"Lo so Riccardo fai quello che ritieni giusto e fallo ora !"
- prendo fiato -
"Color panna, la cucina ce la consegni color panna !"
47mirtocheparla-
Stai attento ! (Prima storia di personalita' ansiose )
Ora chiamo Giulio e mi confido un po' con lui, la storia con Monica ha un momento di stasi ed io non capisco perche'.
347..... Accidenti ! Il telefono e' staccato ed ora con chi ne parlo ?
Non importa,gli mandero' un messaggio :
"Ciao Giulio sono Ric, avrei bisogno di parlarti ho dei problemi con Monica !".
Ah ecco e' arrivato un messaggio :
"Stai attento Ric ............... "
Ma e' Monica !!!
Cosa cavolo significa stai attento e tutta sta serie di puntini ?
Cosa sta cercando di dirmi ?
Devo parlare con Giulio ... ora gli mando un altro messaggio :
"Giulio ho bisogno di parlarti accadono cose strane,ho appena ricevuto un messaggio da parte di Monica e non so cosa voglia dire, appena leggi chiamami ti prego !".
Un nuovo messaggio speriamo sia Giulio :
"Stai attento Ric ............... "
Di nuovo Monica ? ... No no non posso telefonarle non saprei che dirle, certo che anche lei non potrebbe essere piu' chiara e dirmi cosa vuole !
Giulio ! Devo parlare con Giulio, lui la conosce bene me l'ha presentata lui del resto.
- Nuovo messaggio - "Giulio eddai rispondi, prima di parlare con Giulia devo capire alcune cose, non so cosa risponderle !".
Oh ecco e' arrivato un nuovo messaggio : "Stai attento Ric ............... "
Sto per scoppiare, non capisco cosa vuole Monica cosa vuole dirmi con questi messaggi sibillini ... ma aspetta un attimo ... il messaggio non finisce qui, non me ne ero accorto prima !
Come cavolo si fa per andare avanti ... ah gia' devo usare le freccette ... oddio il messaggio non era finito:
"Stai scrivendo a me e non a Giulio, idiota !"
347..... Accidenti ! Il telefono e' staccato ed ora con chi ne parlo ?
Non importa,gli mandero' un messaggio :
"Ciao Giulio sono Ric, avrei bisogno di parlarti ho dei problemi con Monica !".
Ah ecco e' arrivato un messaggio :
"Stai attento Ric ............... "
Ma e' Monica !!!
Cosa cavolo significa stai attento e tutta sta serie di puntini ?
Cosa sta cercando di dirmi ?
Devo parlare con Giulio ... ora gli mando un altro messaggio :
"Giulio ho bisogno di parlarti accadono cose strane,ho appena ricevuto un messaggio da parte di Monica e non so cosa voglia dire, appena leggi chiamami ti prego !".
Un nuovo messaggio speriamo sia Giulio :
"Stai attento Ric ............... "
Di nuovo Monica ? ... No no non posso telefonarle non saprei che dirle, certo che anche lei non potrebbe essere piu' chiara e dirmi cosa vuole !
Giulio ! Devo parlare con Giulio, lui la conosce bene me l'ha presentata lui del resto.
- Nuovo messaggio - "Giulio eddai rispondi, prima di parlare con Giulia devo capire alcune cose, non so cosa risponderle !".
Oh ecco e' arrivato un nuovo messaggio : "Stai attento Ric ............... "
Sto per scoppiare, non capisco cosa vuole Monica cosa vuole dirmi con questi messaggi sibillini ... ma aspetta un attimo ... il messaggio non finisce qui, non me ne ero accorto prima !
Come cavolo si fa per andare avanti ... ah gia' devo usare le freccette ... oddio il messaggio non era finito:
"Stai scrivendo a me e non a Giulio, idiota !"
47mirtocheparla-
Re: Scrivendo scrivendo...
Giulio eddai rispondi, prima di parlare con Giulia devo capire alcune cose, non so cosa risponderle !".
te sei incartato pure qui non solo al cell... mo chi è Giulia? Non era Monica? ahahhaha

Re: Scrivendo scrivendo...
Non scrivo piu' niente mi state facendo venire un complesso ....
Infide !!!!
PS: Giulia era Monica e non un'altra ... ma poi perche' mi devo scusare ? Uffa !!!!

Infide !!!!
PS: Giulia era Monica e non un'altra ... ma poi perche' mi devo scusare ? Uffa !!!!
47mirtocheparla-
Re: Scrivendo scrivendo...
URSULA ha scritto:ahahahah topinooo
Se se topino topino, poi appena ti avvicini al formaggio zac scatta la tagliola ....
47mirtocheparla-
Re: Scrivendo scrivendo...
"Stai scrivendo a me e non a Giulio, idiota !"
Sta Monica me sta simpatica




FIOKKETTA-
Dedicata
Il vento, c'era il vento e spazzava via le incertezze. Vivo sono vivo e canto qui sulla scogliera, chissa quante onde sono morte qui sotto, quante si sono spezzate per ritornare al mare, chissa' dove vanno a morire le onde.
C'e' ancora vento, s'intrecciano i capelli con i pensieri, non abbasso lo sguardo perche' dovrei farlo ? Sento delle note, note antiche che graffiano e non so perche' sono qua, neanche me lo chiedo, c'e' sempre una ragione ma stavolta voglio vivere e non pensare, gli occhi s'inumidiscono ma e' solo pioggia ed il vento la spazza via. Se solo s'alzasse la nebbia ! Ma lo voglio ? E' bello immaginare ! Cosa c'e' piu' in la ?
Una ragazza porta a spasso il gregge e mi sorride, lei sa cosa sento lei e' l'Irlanda.
C'e' ancora vento, s'intrecciano i capelli con i pensieri, non abbasso lo sguardo perche' dovrei farlo ? Sento delle note, note antiche che graffiano e non so perche' sono qua, neanche me lo chiedo, c'e' sempre una ragione ma stavolta voglio vivere e non pensare, gli occhi s'inumidiscono ma e' solo pioggia ed il vento la spazza via. Se solo s'alzasse la nebbia ! Ma lo voglio ? E' bello immaginare ! Cosa c'e' piu' in la ?
Una ragazza porta a spasso il gregge e mi sorride, lei sa cosa sento lei e' l'Irlanda.
47mirtocheparla-
Re: Scrivendo scrivendo

Adesso capisco perchè vuole ambientare il racconto a più mani in Irlanda!!!!
Gli interessa la pastorella..sto impunito!!!!

Bello il video Ursula smackkkkk
wilma-
Re:Scrivendo Scrivendo


wilma-
Re: Scrivendo scrivendo...
No a me interessa la musica, il vento e e .... ma tu la conosci sta pastorella ? Sai dove abita ? 

47mirtocheparla-
Re: Scrivendo scrivendo

wilma-
Re: Scrivendo scrivendo...
47mirtocheparla ha scritto:No a me interessa la musica, il vento e e .... ma tu la conosci sta pastorella ? Sai dove abita ?
chi è che uccide la poesia?

(ogni tot schiaffi vincerai 1 punto da incollare nella scheda punti fornita dalla direzione ahhahahah

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